Progettazione: Percorso turistico Galleria Villamarina
Provincia: Carbonia - Iglesias
Comune: Iglesias
Località: Monteponi
Ci troviamo nel cuore di una delle miniere più importanti d’Europa, sita nella collina di Monteponi,da cui la miniera prende il nome, a pochi km da Iglesias.
Le frequentazioni dell’uomo si perdono nei tempi,nella collina di Monteponi si ricava piombo, argento e zinco da prima dei romani, una storia di oltre 2000 anni fatta di grandi uomini che col sudore e l’intelletto hanno combattuto una guerra quotidiana con la pericolosità delle viscere della terra, per migliorare la loro condizione umana
I segni di questa lunga frequentazione son tutt’ora visibili, visitando il sito.
Son presenti nella sommità della collina dei lavori di epoca romana e medioevale che si spingono sino ai giorni nostri, dove è possibile ammirare il grande salto evolutivo avvenuto nel tempo.
Un concentrato di tecnologia mineraria che col passare del tempo si è spinta sempre più, in modo da migliorare i metodi di estrazione e trasformazione dei minerali presenti nella profondità della terra.
Galleria Villamarina: La massa rocciosa mineralizzata della miniera di Monteponi è a forma di colone che dalla sommità della collina, a circa +350m sopra il livello del mare, raggiungono la profondità di oltre i -200 metri sotto il livello del mare. L’uomo per estrarre il metallo ha iniziato dalla sommità della collina per poi iniziare a scendere man mano il minerale si esauriva.
Venne costruita nel 1852, per estrarre la porzione del giacimento a +174 metri sopra il livello del mare, e subì numerose modifiche negli anni.
Dedicata al Vice re del regno di Sardegna, Marchese di Villamarina.
Nel 1853 la galleria aveva un estensione lineare di 120 metri e venne dichiarata, dal allora direttore Ing. Keller “unica che presenta vantaggio alla miniera”.
Percorrendola s’incontrano i due pozzi principali:
Pozzo Vittorio: L’accesso principale al sottosuolo, trasportava personale e produzioni, lo iniziarono nel 1874, raggiunse la profondità di –100 metri sotto il livello del mare, all’interno è ancora presente l’argano che serviva al pozzo, per far muovere”la gabbia” che conteneva uomini e minerale.
Pozzo Sella: A fine del 1860, per estrarre la troppa acqua presente nel sottosuolo,della miniera di Monteponi, che impediva la coltivazione dei minerali presenti da livello +70 metri sopra il livello del mare, l’ing. Pellegrini iniziò a progettare un pozzo capace di estrarre l’acqua. Entrò in funzione nel 1874 ma malgrado i grossi sforzi societari, il pozzo era dotato di due grosse pompe da 500 cavalli vapore, non diede i risultati sperati.
La Galleria Villamarina comunica all’esterno tramite due imbocchi che guardano il piazzale omonimo,dove vennero costruiti ospedale, chiesa, asilo e caserma carabinieri,ancora presenti e ristrutturati.